SPECIALE – MEGA DRIVE BLAZE: la storica console Sega di nuovo fra noi?

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PREMESSA: Il Mega Drive e’ sempre il Mega Drive e nessuna macchina, seppur buona, puo’ trasmettere le stesse emozioni della console originale (che ovviamente possiedo funzionante…)….Quindi chiariamo subito che questa console non potra’ sostituire la mitica macchina Sega!
Riguardo al titolo direi proprio di si!! Infatti recentemente la societa’ anglosassone Blaze ha messo in commercio una macchina basata, proprio sull’hardware del mitico e indimenticato Sega Mega Drive, con alcuni giochi precaricati in memoria e la possibilita’ di leggere le vecchie cartucce del Megadrive originale (sia PAL che NTSC!)
Appena letta la notizia ho pensato subito alla classica operazione commerciale di qualche dittarella asiatica che promette sulla carta il ritorno della tal console per poi ritrovarsi fra le mani un semplice clone di quest’ultima e, nella maggior parte dei casi, assolutamente da dimenticare in quanto a qualita’ dell’hardware e del software….

In questo caso pero’ mi sono dovuto ricredere e, dopo essermi adeguatamente informato, finalmente il “nuovo” Megadrive e’ nelle mie mani! Innanzitutto un doveroso ringraziamento alla mia dolce meta’ che, nonostante i continui rimproveri e lamenti per il tempo che passo in mezzo a computer e console, riesce ogni volta a stupirimi regalandomi la console del momento o comunque quella da me tanto attesa!
Come dicevo poco sopra possiedo gia’ il Mega Drive originale affiancato al Super Nintendo e al Nintendo64 ma, da buon collezionista, non potevo non possedere anche quest’ultima creazione!

La nuova console non ha nulla a che vedere con il Mega Drive classico ed effettivamente non si puo’ dire che sia un mostro di design…tutto sommato pero’ se consideriamo che la nuova console sta letteralmente nel palmo della mano, quindi assolutamente trasportabile, che nella confezione sono gia’ compresi due joypad ma soprattutto il fatto che il nuovo Mega Drive e’ Region Free (infatti puo’ leggere cartucce originali Sega PAL e NTSC) direi che il design della console puo’ passare in secondo piano! Voi cosa ne dite?

Qui di seguito vi riporto le specifiche tecniche (se cosi si possono chiamare):

Marchio SEGA
CPU
Ram
Scheda Grafica
Audio Mono
Dispositivi I/O Slot Cartucce
Interfacce 2 GamePad, Uscita A/V
Dimensioni (LxAxP)
Peso
Dotazione 2 GamePad a filo, Cavo A/V
Kit 15 Giochi SEGA
Compatibile con le cartucce dei giochi Megadrive (anche vecchi) provenienti da tutto il mondo senza problemi di compatibilità regionale.

Come abbiamo detto la macchina contiene ben 15 giochi precaricati nella memoria rom, alcuni degni di nota altri un po’ meno…
Eccovi la lista completa:

  • Alex Kidd in the Enchanted Castle
  • Alien Storm (2 giocatori) – Un classico da non perdere
  • Altered Beast (2 giocatori) – C’e’ bisogno di presentazioni?
  • Arrow Flash
  • Bonanza Bros
  • Columns (2 giocatori) – Una variante di Tetris che ha spopolato in sala giochi
  • Crack Down
  • Decap attack
  • ESWAT Cyber Police City Under Siege
  • Fatal Labyrinth
  • Flicky
  • Gain Ground (2 giocatori)
  • Golden Axe (2 giocatori) – Conversione ltrafedele del classico da sala giochi
  • Shadow Dancer – Altro titolo che non credo abbia bisogno di presentazioni…
  • Sonic Knuckles

Certo come avrete notato i titoli che meritano attenzione sono 5 o 6 ma e’ pur vero che questi sono davvero ben fatti e inoltre non dovremo spendere un soldo per giocarli perche’ gia’ integrati nella console!
Questi titoli, poi, non sono conversioni o trasposizioni dei giochi Mega Drive originali…sono proprio I GIOCHI MEGADRIVE ORIGINALI!!
Tutto cio’ e’ stato possibile perche’ BLAZE ha comprato i diritti da SEGA per utilizzare l’hardware Mega Drive originale e naturalmente lo ha sfruttato dovere…per questo motivo potremmo giocare anche con le nostre vecchie cartucce originali!

La macchina e’ davvero essenziale, sia nella forma che nel contenuto infatti troviamo sulla parte frontale solamente le due prese per i joypad e sulla parte superiore unicamente lo slot per le cartucce originali e i due tasti ON/OFF e Reset; nella parte posteriore invece abbiamo il connettore di alimentazione, uno switch PAL/NTSC e le due prese audio e video che potremmo comunque collegare tranquillamente ad una presa SCART per una visione migliore….

La parte grafica e’ assolutamente identica alla macchina originale (64 colori in contemporanea su schermo e possibilita’ di muovere 80 sprite)e i giochi girano esattamente allo stesso modo (la macchina originale montava un processore Motorola 68000 16 Bit, lo stesso montato nei computer Amiga 500/600).
Se proprio vogliamo essere pignoli potremmo obiettare che questa versione non possiede il poderoso audio a 6 canali del Mega Drive originale ma un semplice canale mono…
Vi assicuro, però, che il comparto audio fa ugualmente il suo dovere in modo egregio! Rigiocare a Shadow Dancer, Altered Beast o Golden Axe e’ un’emozione che nessun gioco odierno puo’ dare (opinione assolutamente personale e soggettiva)…. Il Mega Drive e’ da sempre stato l’antagonista del Super Nintendo (del quale vi parlero’ in uno dei prossimi post) quindi il consiglio e’ di comprarli entrambi magari su EBay e (ri)cominciare a divertirvi veramente con i giochi che hanno fatto la storia!
Se invece non potete procurarvi tali console in versione originale, non vi rimarra’ che acquistare quest’ottima macchina della Blaze che, nonostante i rumors indichino come incompatibile con le vecchie cartucce originali risulta essere invece pienamente compatibile (almeno con i giochi del sottoscritto…) e merita quindi di essere almeno provata….se non altro!

Se poi consideriamo il prezzo di 29,90 Euro ne consiglierei l’acquisto sia ai retrogamers e collezionisti (come il sottoscritto) sia ai “Boys Next Gen” che potranno (se sapranno apprezzare un gioco che non possiede una grafica ultrarealistica) godersi alcune “perle” ormai dimenticate…!

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Autore: Robert Grechi

Nato nel 1977 ho vissuto in prima persona la nascita dei videogames fin dal lontano 1982, anno in cui entro in possesso di uno splendido Colecovision e con il quale comincio la mia “carriera” videoludica! Da allora è stato un susseguirsi di Home Computer e Console che hanno ampliato ulteriormente l’interesse per i videogiochi al punto da aprire, nel mese di Luglio 2009, il blog Retrogaming Planet interamente dedicato al mondo videoludico anni ’80 – ‘ 90!

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